Tutto ebbe origine nel 1880, quando il notaio Paolo Pellegrino, viticoltore per passione, spinto dall’amore per il vino di Marsala, fondò la cantina destinata a diventare una delle più importanti della Sicilia. Così, quasi 150 anni fa, pionieristicamente, la cantina iniziò a vinificare il famoso vino per commercializzarlo in tutto il mondo.
Oggi sono tre le pietre angolari enologiche delle Cantine Pellegrino 1880: Marsala, autoctoni di Sicilia, liquorosi di Pantelleria.
«Le Cantine Pellegrino rappresentano da sette generazioni un’icona dell’enologia siciliana»
I vigneti delle Cantine Pellegrino 1880 sorgono nel lembo più occidentale della Sicilia, un’area tra le più vocate e vitate d’Europa, dove si coltivano tra i più importanti vitigni autoctoni siciliani: qui la luce intensa, il clima secco, i terreni freschi, i venti provenienti da sud, le forti escursioni termiche, creano le condizioni ideali per la produzione di vini.
Le cinque tenute di famiglia sono tutte nella provincia di Trapani: circa 150 ettari di vigne con terroir completamente differenti – dalla paleospiaggia sabbiosa alla matrice argillosa -, con vitigni che qui hanno trovato i loro habitat naturali.
In oltre 140 anni, l’azienda ha acquisito una profonda conoscenza dei propri territori e dei metodi di coltivazione: ogni tenuta è un campo di sperimentazione e anni di ricerca in vigna hanno portato a individuare i diversi suoli e climi più adatti a ciascuna varietà, per offrire la più ampia gamma di tipologie di vini.
«150 ettari in 5 tenute dove si fanno vino e ricerca su terroir completamente differenti»
La tenuta di famiglia più grande è Gazzerotta, 90 ettari nel territorio di Mazara del Vallo. Qui la terra ha un colore bruno e una matrice argillosa, è ricca di minerali e si presta alla coltivazione di un’ampia varietà di vitigni. Qui vengono coltivati, oltre al Nero d’Avola, anche due antichi vigneti di Grillo clone Pellegrino impiantati nel 1981 e 1982, un vigneto sperimentale di Malbec e un piccolo vigneto di Frappato.
La tenuta Il Salinaro si trova invece a Petrosino: 14 ettari di terra di tipo calcareo e sabbioso, appartenente alle terre rosse del Mediterraneo, con le vigne di Grillo che arrivano a pochi metri dal mare. La terra, irrigata naturalmente, è come una culla dove le uve maturano al sole e dove mineralità e salinità sono equilibrate dalle brezze marine.
La tenuta Kelbi, ancora a Mazara del Vallo, è situata non lontano dalla fascia costiera, a 150 metri slm. Composta da 19 ettari acquistati nell’800 e abbracciati dalla macchia mediterranea, è una terra fertile, che gode dell’equilibrio tra aria e acqua nel suolo, prezioso per il Catarratto.
A Rinazzo, nell’entroterra di Marsala, le Cantine Pellegrino possiedono 11 ettari di vigneto coltivato a Syrah per la sua naturale capacità di adattamento agli ambienti più ostili. Questa tenuta, infatti, è caratterizzata da un terroir sabbioso, aspro e desertico, con il suolo povero di elementi, e da temperature diurne elevate e forti escursioni termiche, rendendo qui necessarie tecniche di viticoltura estrema.
Rakalìa, infine, è situata a Marsala, in una posizione panoramica che consente di vedere Mazara del Vallo, il Monte Erice e la Riserva Naturale dello Stagnone. Particolarmente ricca di acqua, soleggiata e accarezzata da venti, Rakalìa è molto fertile e produttiva. La sua superficie vitata, su due appezzamenti a diverse altitudini, è di circa 3 ettari.
«il progetto di selezione clonale è incentrato sul grillo e sul catarratto»
Il rapporto con l’ambiente è da sempre il punto cardine della filosofia produttiva delle Cantine Pellegrino. L’azienda è fortemente impegnata nella salvaguardia del territorio in cui opera, coltivando le uve esclusivamente con metodo biologico – le scelte “green” partono dal lavoro in vigna – e sono molte le azioni di efficientamento energetico e di gestione sostenibile messe in campo per minimizzare l’impatto dei vari cicli produttivi sull’ambiente, anche in cantina. Tutto ciò ha portato a ottenere anche la certificazione di sostenibilità ambientale SosTain.
«le uve sono coltivate in regime biologico e l’azienda ha ricevuto la certificazione sostain»
L’ampia gamma di produzioni che si sviluppa nelle cinque tenute (e nei vigneti di Pantelleria) prende vita in tre cantine: Marsala per l’omonimo vino nelle sue diverse varianti e per i liquorosi; Cardilla per i vini bianchi e rossi; Pantelleria per passiti, moscati e i vini dell’isola.
A Marsala è possibile immergersi nella “Storia” di questo territorio durante tutto l’anno, grazie alla visita alle cantine storiche Pellegrino. È una meravigliosa esperienza rivolta non solo agli appassionati del vino, ma a tutti quanti sono desiderosi di trascorrere un momento di piacere in un ambiente ricchissimo sotto molti punti di vista: culturale, storico, artistico ed enogastronomico.
«la “marsala revolution”: 5 tipologie di marsala proposte in chiave contemporanea»
Il percorso parte dall’Ouverture, struttura multifunzionale dall’architettura e dal design contemporanei, in netto contrasto con la storicità della cantina principale, ma portatrice del messaggio evolutivo della visione aziendale. È la porta d’ingresso alle visite in cantina, all’ospitalità, è il suggestivo spazio dedicato alle degustazioni, all’enoturismo, che si affaccia sulle Egadi: l’edificio richiama le linee della prua di una nave che salpa verso il mare, a cercare un nuovo orizzonte, con una scelta di materiali che testimonia la volontà di creare una struttura che si integri perfettamente con l’ambiente circostante.
La visita prosegue nelle monumentali sale della cantina storica per conoscere la storia del Marsala e i segreti del processo produttivo: dalla Sala Botti Grandi alla Sala Botti Piccole fino alla Sala Soleras, con più di mille tini, botti e barrique, dove oggi affinano le differenti tipologie di Marsala, dai più classici e tradizionali fino alla linea più contemporanea e innovativa dei Marsala Revolution.
All’interno delle cantine sono custoditi anche preziosi tesori e collezioni private: importanti reperti archeologici risalenti all’età punica, alcuni carretti siciliani originali splendidamente decorati e perfettamente conservati, un piccolo museo del mastro bottaio, i calchi in gesso della nave punica del 241 a. C. recuperata grazie all’aiuto finanziario della famiglia Pellegrino, la galleria dei poster della Casa e lo straordinario archivio della corrispondenza delle famiglie inglesi Ingham-Whitaker che “racconta” la storia del Marsala in 110 volumi.
«territorio, design e sensibilità femminile fanno parte, da sempre, della storia delle cantine pellegriNO»
Nei Silos Pellegrino, un tempo usati per la conservazione dei vini e testimonianza di archeologia industriale, è stato realizzato uno spazio “hospitality” con panorama mozzafiato sullo Stagnone e sulle Isole Egadi. Con un design minimalista e ambienti luminosi, ospita una cucina innovativa che accoglie cuochi del territorio e grandi chef italiani e internazionali, dove si svolgono anche le cooking class basate sulle ricette della Casa tramandate, generazione dopo generazione, dalle donne della famiglia Pellegrino: un percorso di scoperta dei sapori della cucina di Marsala e della Sicilia, con un tocco francese.
«alle isole egadi l’azienda ha piantato quasi 1 milione di piante rimboschendo oltre 1000 ettari»
Con la bella stagione, subito fuori Marsala, nella magica atmosfera della Salina Genna, dove la natura crea incredibili effetti di luce e di colore – grazie ai cumuli di sale bianco, ai mulini, ai fenicotteri rosa, alle luci di tramonti indimenticabili sulle isole dello Stagnone e sulle Egadi -, la degustazione diventa infine esperienza immersiva, grazie anche al racconto di attori capaci di narrare l’essenza dei vini Pellegrino. Tutto si svolge nel Teatro a Mare Pellegrino 1880, realizzato in tufo, sale e legno, il luogo perfetto in cui vivere il lato emozionale del vino e in cui farlo incontrare con l’arte e la cultura, nello spirito della Casa.
Da sempre, infatti, la famiglia Pellegrino affianca alla propria attività imprenditoriale scelte a carattere sociale che mirano a trasmettere, alle generazioni future, sani valori di impresa e di custodia del territorio e della cultura siciliani attraverso progetti di recupero, conservazione e valorizzazione dell’immenso patrimonio naturale dell’Isola e importanti forme di mecenatismo, confermando di essere tra le più grandi famiglie del vino siciliano.
«la nuova identità visuale new vintage di pellegrino attinge all’entusiasmo degli anni ’50-’70»
APERTURA E VISITE IN CANTINA & CATALOGO VINI
– L’attività enoturistica è aperta tutto l’anno, per conoscere le date disponibili consultare i calendari presenti nelle pagine della prenotazione obbligatoria, per ulteriori informazioni e prenotazioni scrivere a booking.ouverture@carlopellegrino.it
– 9 possibilità di degustazione:
Alla Scoperta di Marsala (visita delle cantine storiche, degustazione di 3 Marsala direttamente spillati dalle botti in abbinamento a piccoli assaggi di specialità territoriali, durata 1 h, orario visita h 11, prenotazione immediata, 20 euro circa, pagamento in loco il giorno dell’evento)
Alla Scoperta della Sicilia (visita delle cantine storiche, degustazione di 5 vini ottenuti da vitigni autoctoni siciliani di cui 2 bianchi + 1 rosso + 1 Marsala + 1 Passito di Pantelleria in abbinamento a piccoli assaggi di specialità territoriali, durata 1.45 h, orario visita h 16, prenotazione immediata, 35 euro circa, pagamento in loco il giorno dell’evento)
Tenute di Famiglia (visita delle cantine storiche, degustazione di 5 vini ottenuti da uve coltivate nelle tenute di famiglia in abbinamento a piccoli assaggi di specialità territoriali, durata 1.45 h, orario visita h 16, l’organizzatore potrà confermare l’appuntamento oppure concordare un orario alternativo, 35 euro circa, pagamento in loco il giorno dell’evento)
Alla Scoperta della Sicilia Top Selection (visita delle cantine storiche, degustazione di una selezione speciale dei vini della Casa ottenuti da vitigni autoctoni siciliani e composta da 2 bianchi + 1 rosso + 1 Marsala + 1 Passito di Pantelleria in abbinamento a piccoli assaggi di specialità territoriali, durata 1.45 h, orario visita h 16, prenotazione immediata, 45 euro circa, pagamento in loco il giorno dell’evento)
Terra Madre Light Lunch (degustazione di 4 vini di cui 1 bianco + 1 rosso + 1 Marsala + 1 Passito di Pantelleria e di specialità salate e dolci tipici della cucina siciliana, minimo 4 persone, su richiesta possibilità di un numero inferiore di partecipanti e di esperienze in esclusiva)
Mare Nostrum (degustazione di una selezione speciale di 4 vini di cui 1 bianco + 1 rosso + 1 Marsala + 1 Passito di Pantelleria con menù degustazione di mare a base di piatti tipici della tradizione siciliana, minimo 4 persone, su richiesta possibilità di un numero inferiore di partecipanti e di esperienze in esclusiva)
In Giro per i Marsala (visita delle cantine storiche e dei Silos, degustazione di 5 Marsala in abbinamento a 5 piatti tipici della tradizione siciliana, minimo 4 persone, su richiesta possibilità di un numero inferiore di partecipanti e di esperienze in esclusiva)
Scuola di Cucina (visita delle cantine storiche e dei Silos, degustazione di una selezione di vini della Casa in abbinamento a piatti tipici della tradizione della Sicilia occidentale preparati insieme a un esperto di alta cucina nei Silos Pellegrino, durata 3 h, minimo 6 persone, su richiesta possibilità di un numero inferiore di partecipanti e di esperienze in esclusiva, prezzo su richiesta, per informazioni e prenotazioni scrivere a booking.ouverture@carlopellegrino.it)
Corso di Cucina “Le Ricette di Casa Pellegrino” (visita delle cantine storiche e dei Silos, degustazione di una selezione di vini della Casa in abbinamento a piatti preparati basandosi su ricette tramandate da generazioni nella famiglia Pellegrino, durata 3.30 h, prezzo su richiesta, per informazioni e prenotazioni scrivere a booking.ouverture@carlopellegrino.it)
– Per esigenze particolari riguardanti orari, gruppi e lingue (possibilità di tour anche in francesce e tedesco, durata 1h) scrivere a booking.ouverture@carlopellegrino.it
– Per eventi privati, pubblici e professionali la struttura offre tre differenti luoghi: le cantine storiche, dove tra lunghi filari di botti da sempre riposa il Marsala; l’Ouverture, luogo d’elezione per degustare i vini in un ambiente moderno, con grandi sale e terrazze con vista sulle Egadi; i Silos Pellegrino, esempio di archeologia industriale, oggi convertiti in una raffinata e luminosa sala panoramica dedicata alla degustazione dei vini abbinati alla cucina tipica del territorio; la struttura è gestita da personale specializzato nelle attività di accoglienza e ospitalità in cantina e si affida a fornitori esterni in grado di garantire i più alti livelli qualitativi dei servizi offerti; per informazioni e prenotazioni scrivere a info@carlopellegrino.it
– La cantina Pellegrino 1880 a Pantelleria
INDIRIZZO & CONTATTI
Lungomare Battaglia delle Egadi 10 (ex Lungomare Salinella)
91025 Marsala (TP)
tel. 0923 719 970
info@carlopellegrino.it
www.carlopellegrino.it